Iperidrosi
L’iperidrosi è un disturbo quantitativo della sudorazione, localizzato il più delle volte a livello ascellare, palmare e/o plantare. Può essere presente anche in altre sedi quali cuoio capelluto, volto, dorso, torace ecc
Iperidrosi focale
Ogni paziente presenta zone ben precise di ipersudorazione e, per questo, l’iperidrosi è detta focale. Si tratta di un problema cronico che interessa circa il 2,8% della popolazione. L’iperidrosi rappresenta un gravissimo problema di relazione per chi ne è affetto.
La Tossina Botulinica si è dimostrata efficace nella maggior parte dei casi. Essa viene inoculata per via intradermica in corrispondenza delle aree affette, ed agisce interrompendo la trasmissione dell’impulso dal nervo alla ghiandola sudoripara.
Quest’ultima, privata del comando di attivazione, smette di secernere il suo prodotto. La durata dell’effetto del botulino sulle ghiandole sudoripare è circa due volte maggiore di quello esercitato sui muscoli, ovvero dai 6 ai 9-10 mesi ed oltre. In genere, il risultato alle ascelle è eclatante, alle mani è buono e ai piedi è discreto.

Iperidrosi focale
Ogni paziente presenta zone ben precise di ipersudorazione e, per questo, l’iperidrosi è detta focale. Si tratta di un problema cronico che interessa circa il 2,8% della popolazione. L’iperidrosi rappresenta un gravissimo problema di relazione per chi ne è affetto.
La Tossina Botulinica si è dimostrata efficace nella maggior parte dei casi. Essa viene inoculata per via intradermica in corrispondenza delle aree affette, ed agisce interrompendo la trasmissione dell’impulso dal nervo alla ghiandola sudoripara.
Quest’ultima, privata del comando di attivazione, smette di secernere il suo prodotto. La durata dell’effetto del botulino sulle ghiandole sudoripare è circa due volte maggiore di quello esercitato sui muscoli, ovvero dai 6 ai 9-10 mesi ed oltre. In genere, il risultato alle ascelle è eclatante, alle mani è buono e ai piedi è discreto.